Marina D’Arechi: qualità e accoglienza
Port Village di Salerno, tra i più moderni del Mediterraneo
di Anna Capasso
Non un semplice porto, ma uno dei Port Village più moderni del Mediterraneo. Al centro tra le bellezze naturali della Costiera Amalfitana e quella Cilentana, si scorge Marina d’Arechi, il nuovo porto turistico della città di Salerno. Con i suoi 30mila mq di superfice terrestre e gli oltre 340mila mq di specchio acqueo, rappresenta uno dei fiori all’occhiello del Mezzogiorno. Per il quinto anno consecutivo è bandiera blu per la qualità dell’acqua del mare e, in più, il Registro Italiano Navale (Rina) ha riconosciuto Marina d’Arechi porto d’eccellenza sul piano infrastrutturale e dei servizi.
Marina d’Arechi SpA è una società controllata dal Gruppo Gallozzi. La sua costruzione è iniziata nel 2010. Nel 2012 è stata celebrata l’apertura, con l’inaugurazione dei primi 80 posti barca. Il Marina è stato completato nel 2017, con l’ultimazione di tutte le opere a mare. La spesa totale è stata di 70 milioni di euro, un investimento interamente privato. Attualmente ospita 1.000 posti barca, con un pescaggio massimo di 7m, la media di riempimento è del 75% durante il periodo estivo. Si riescono ad accogliere yatch da 8 metri fino a 100 metri, quelle di dimensioni più grandi sono posti nei pressi dell’imboccatura del porto per facilitare le manovre. Ci sono anche due stazioni di rifornimento di benzina con pompe a pressione.
La diga foranea, costata 6 milioni di euro, rappresenta uno degli elementi innovativi di Marina D’Arechi perché è realizzata interamente in pietra naturale, con piani inclinati all’esterno e all’interno, in funzione anti-riflettente, per annullare ogni effetto del moto ondoso e della risacca. La diga è lunga 1.200 metri, larga 60 metri sul fondale e 25 a livello del mare. La forma curva della diga, che si trova proprio all’ingresso del porto, crea un bacino ridossato che consente di proteggere le imbarcazioni dai venti di ogni traversia.
Uno dei principali attrattori della Marina è la presenza di un cantiere all’interno del porto che si sviluppa per oltre 7.000 mq, oltre a un’area di rimessaggio invernale di 8.000 mq. Ha cinque postazioni che possono essere utilizzate contemporaneamente, un travel lift da 220 tonnellate e personale specializzato nella manutenzione di ogni parte o impianto dell’imbarcazione. Una delle ultime novità è stato l’acquisto di un particolare impianto a bicarbonato per le idropuliture delle imbarcazione, un macchinario a basso impatto ambientale.
Marina d’Arechi ha, inoltre, al suo interno zone di ricreazione e di svago. A partire dal bar con la terrazza panoramica, per arrivare alla zona ristorante, riservata non solo ai diportisti, ma aperta a chiunque voglia trascorrere del tempo all’interno della struttura. È di quest’anno l’inaugurazione di 9 negozi, collocati di fronte al bar a pochi passi dalla banchina di riva. Dai negozi di charter nautici agli accessori, passando per il noleggio auto e scooter, al parrucchiere al brokeraggio, fino ad arrivare all’abbigliamento nautico, sono servizi commerciali riservati esclusivamente ai diportisti.
Molta attenzione è dedicata anche al rispetto dell’ambiente. Basti pensare che all’interno della struttura sono presenti quattro isole ecologiche per la raccolta differenziata dei rifiuti ed anche l’arredamento degli uffici è in materiale ecosostenibile. Rispetto per l’ambiente, ma prima di tutto per le persone con disabilità. L’intera struttura è priva di barriere architettoniche.
Il nuovo porto turistico è collocato nella zona est di Salerno, ha un’uscita dedicata sulla tangenziale, ma è difficile raggiungerla con i mezzi pubblici. La fermata della metropolitana più vicina si trova nei pressi dello Stadio Arechi, a 20/25 minuti a piedi dalla Marina; c’è un solo bus che ferma nei pressi del Port Village, ma le corse sono rare, per cui la società ha predisposto un servizio shuttle per il centro storico della città. La navetta è riservata ai diportisti.
Marina d’Arechi si trova in una posizione strategica. L’ormeggio presso il Porto Village consente di avere a poche miglia nautiche di distanza bellezze naturali, siti archeologici, mete culturali e località mondane. Dalle vicine isole di Capri, Ischia e Procida, fino ad arrivare a Positano, Amalfi, Ravello, per poi spostarsi verso sud, verso la costa cilentana, con Agropoli, Pollica, Punta Licosa, Palinuro. A non molte miglia nautiche, inoltre, sono raggiungibili anche la Sicilia e le isole Eolie.
