L’Autorità Portuale di Salerno protagonista dell’Azione europea di monitoraggio e funzionamento delle Autostrade del Mare
Il Progetto “Servizi di monitoraggio e di funzionamento per le Autostrade del Mare” (MOS4MOS), co-finanziato al 50% dall’ Unione europea, è stato selezionato dall’Agenzia Esecutiva del Trans-European Trasport Network (TEN-T) per il programma di potenziamento dei traffici delle Autostrade del Mare in tutto il bacino del Mediterraneo. L’Autorità Portuale di Salerno è tra i principali protagonisti dell’Azione europea di monitoraggio e funzionamento delle Autostrade del Mare denominata MOS4MOS. Il 28 e 29 aprile p.v. si terrà a Koper, in Slovenia, la prima Assemblea Generale del MOS4MOS ed il Kick-Off Meeting. Importante appuntamento per l’Autorità Portuale di Salerno che, insieme agli altri 27 partner internazionali, avvierà ufficialmente la complessa e encomiabile iniziativa, finalizzata a una maggiore velocità di consegna delle merci, un ambiente più pulito, una maggiore sicurezza e nuove occasioni occupazionali. In piena armonia con il nuovo approccio europeo, che considera le Autostrade del Mare come parte delle catene intermodali “door to door”, MOS4MOS affronterà la questione dell’implementazione di sistemi informatizzati e di e-maritime a quattro differenti livelli: portuale, da porto a porto, da porto ad entroterra e “door to door”. I primi quattro mesi dell’Azione saranno dedicati alla realizzazione del “Master Plan”, in cui saranno identificati i problemi e le aree di miglioramento che, successivamente, verranno sottoposti alla Commissione europea per la valutazione. Questo servirà come base per la successiva fase della durata di cinque mesi, dedicata alla concreata realizzazione dei prototipi. Ogni partner introdurrà nuovi sistemi di informatizzazione o adeguerà quelli esistenti, con l’obiettivo di creare nuovi servizi interoperabili che contribuiscano al miglioramento dei processi di monitoraggio e di funzionamento dei corridoi intermodali delle Autostrade del Mare. Alcuni di questi prototipi saranno poi trasformati in vere e proprie infrastrutture “pilota” e saranno selezionati come dimostrazione al pubblico. |