Uffico Demanio

L’Ufficio demanio cura e gestisce la maggior parte delle procedure amministrative che interessano il territorio di giurisdizione dell’Autorità di Sistema Portuale e comprende tutto il litorale cittadino del Comune di Napoli (DM 6/4/1994) da località Pietrarsa (a confine con il comune di Portici) a località La Pietra di Bagnoli (a confine con il comune di Pozzuoli). A decorrere dal 2006 l’Autorità di Sistema Portuale ha ampliato la propria competenza (DM 18/09/2006) anche all’ambito portuale di Castellammare di Stabia (dal molo Quartuccio al molo Borbonico).


L’Ufficio Demanio, pertanto, allo scopo di gestire al meglio le molteplici attività di propria competenza, è strutturato in:

  1.  Settore Demanio Portuale (porto di Napoli, porto di Mergellina, porto di Castellammare di Stabia)
  2. Settore Demanio Costiero (tutto il litorale cittadino con esclusione del porto di Napoli che è ricompreso tra la Darsena Acton ad ovest e la Nuova Darsena di Levante ad est)
  3. Settore Petroli (Darsena Petroli e relativi collegamenti con i depositi costieri ubicati fuori porto)
  4. Settore autorizzazioni imprese portuali ex art.16 legge 84/94

L’attività dell’Ufficio Demanio è sostanzialmente diretta alla gestione del territorio (anche mediante le procedure obbligatorie per legge e relative all’utilizzo del sistema informatico demanio marittimo-SID) e di tutte le attività che vi si svolgono nei settori: industriale, depositi costieri, produttivo, terminals per contenitori/merci varie/traffico cabotiero di merci e passeggeri, cantieristica ed attività connesse, commerciale, turistico-ricreativo e porti turistici, pesca e acquacoltura, traffico passeggeri con traghetti e linee vcloci.

Cura le istruttorie (procedura di pubblicità e acquisizione pareri) relative a nuove domande di concessione ai sensi dell’art.36 del codice della navigazione e/o dell’art.18 della legge 84/94 (aree di banchine a favore di imprese portuali titolari di autorizzazione ai sensi dell’art.16 della legge 84/94) fino all’eventuale rilascio del titolo, previa sottoposizione della pratica all’esame del Comitato Portuale (art.9 legge 84/94).

Cura e gestisce i rapporti amministrativi, tecnici, legali, finanziari ed economici relativi alle concessioni demaniali in essere (comprese quelle direttamente collegate ai servizi di interesse generale per la gestione delle Stazioni Marittime, della rete idrica portuale, del servizio di pulizia e raccolta rifiuti in ambito portuale, del servizio di manovre ferroviarie, ecc.), in collegamento con gli altri uffici dell’Autorità di Sistema Portuale e con tutte le altre Amministrazioni/Enti cointeressati per le rispettive competenze istituzionali.

Interviene e partecipa alle procedure per la delimitazione/riconfinazione tra il demanio marittimo e la retrostante proprietà privata/pubblica.

Interviene e partecipa (congiuntamente alle altre Amministrazioni cointeressate) alle procedure per l’accertamento e l’iscrizione tra le pertinenze demaniali marittime di tutte le costruzioni/opere realizzate sul demanio marittimo, nonchè alle procedure di competenza della Capitaneria di Porto finalizzate alla consegna di beni del demanio marittimo in favore di altre Amministrazioni dello Stato per l’esercizio dei propri compiti istituzionali.

Cura i rapporti con gli utenti rappresentando un punto di front-office per le aziende, le ditte o le altre amministrazioni che intendono utilizzare o acquisire informazioni sul demanio marittimo.

Interviene e partecipa alle procedure curate dall’Area Tecnica al fine di garantire il rispetto dei tempi contrattuali previsti per l’esecuzione di lavori pubblici che possono interferire con aree o beni in concessione.

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