L’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Salerno, anche per l’efficace lavoro svolto dalla sua Commissione Marittima, è da anni impegnato nello sviluppo di un intenso programma di attività nel settore della portualità e, più in generale, nei molteplici campi del mondo marittimo. L’impegno profuso dall’Ordine, prendendo le mosse dalla peculiarità del territorio della provincia di Salerno, con le due pregevoli costiere, l’amalfitana e la cilentana, e le intense attività portuali dello scalo commerciale del capoluogo e dei porti minori a vocazione turistica e peschereccia, deriva dalla consapevolezza che le problematiche portuali, costiere e marittime, in generale, richiedano un approccio integrato e non solo locale. Il Convegno e la costituzione del Comitato Tecnico Marittimo degli Ordini degli Ingegneri d’Italia traducono lo sforzo, del quale l’Ordine degli Ingegneri di Salerno si fa promotore, di favorire attraverso i lavori un tavolo tecnico permanente, la ricerca di nuove soluzioni ed il confronto di esperienze tecniche e progettuali già acquisite in un’ottica di diffusione delle conoscenze, essenziale per la semplificazione delle procedure. La grande estensione costiera della penisola italiana, la strategicità economica dei porti nazionali e la collocazione geografica del nostro Paese nel bacino del Mediterraneo richiedono agli Ingegneri impegnati nei settori marittimi un approccio armonizzato, snello e continuamente aggiornato per individuare ed ottimizzare le opportunità di sviluppo economico e culturale per il nostro Paese e per l’Europa. D’altra parte, alle tematiche marittime e a quelle portuali, in particolare, sottendono molte e complesse implicazioni tecniche, strutturali, idrauliche, infrastrutturali, navali, impiantistiche, ambientali, ecc. In tal senso, il Convegno si inquadra nell’impegno che l’Ordine degli Ingegneri di Salerno ha da tempo assunto di favorire la diffusione delle conoscenze in un settore fortemente multidisciplinare come quello marittimo. L’evento intende, segnatamente, proporre, grazie all’intervento di autorevoli relatori, un’analisi essenziale degli aspetti progettuali e di coordinamento del complesso mondo della portualità ed intende, altresì, proporre con la costituzione del Comitato Tecnico Marittimo degli Ordini degli Ingegneri d’Italia un’efficace opportunità, nell’ottica del miglioramento continuo delle prestazioni tecniche, di acquisizione e confronto di esperienze già realizzate e di studio per l’armonizzazione delle procedure tecniche e gestionali in modo da snellirne l’applicabilità e renderne più rapido e sicuro l’utilizzo. PROGRAMMA Apertura dei lavori Interventi Conclusioni 2° Parte ore 15:00 Trasporto marittimo in Europa: stato attuale e tendenze Lo sviluppo nella portualità italiana Piani Regolatori Portuali: aspetti normativi e metodologici Piani Regolatori Portuali: il punto di vista del progettista Criteri per il dimensionamento delle infrastrutture dei porti commerciali – Il PIANC Italia e le sue attività Metodi integrati per l’ottimizzazione di layout portuali Filiere infrastrutturali e problematiche di dragaggio L’impatto socio-economico della portualità turistica sulle coste italiane Triporto – aspetti tecnici e socio-economici Chiusura dei lavori 3° Parte – sabato 19 luglio 2008 – ore 9:30 |