ANTONIO PANNULLO, Sindaco di Castellammare di Stabia
“In merito alla vicenda che appartiene a Fincantieri, il più grosso apparato produttivo che insiste sulla territorio comunale, questa amministrazione ha, sin dal suo insediamento, iniziato a relazionarsi con il Governo Nazionale e Regionale per promuovere le azioni necessarie per favorire interventi strutturali di primo rilievo, che possano rendere competitivo il sito stabiese.
A sostegno della mia tesi c’è l’intervento del Ministro dei Trasporti Graziano Delrio che, in sede di presentazione del Piano operativo dell’Autorità di Sistema Portuale, ha ribadito l’estrema importanza del nostro cantiere. Tali parole hanno avuto sostanza e concretezza in un incontro tenuto presso il Ministero, unitamente al Presidente dell’Autorità Portuale, in cui è emerso la volontà di istituire un fondo nazionale per il rinnovo della flotta del trasporto pubblico per il mare.
Contestualmente andrà in discussione, alla Conferenza Stato-Regioni, un pacchetto di misure finanziarie e di linee guida per assegnare alle Regioni risorse da dedicare al rinnovo della flotta traghetto. In questa chiave lo stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia si riapproprierebbe di una missione industriale che consentirebbe un lungo respiro, al netto delle commesse che assicurano il lavoro fino al 2020.
Siamo impegnati, inoltre, per rilanciare gli chalet sul lungomare, che saranno nuovamente insediati attraverso un bando di assegnazione gestito dall’Autorità portuale sotto l’egida della Prefettura. L’Amministrazione ha contribuito in maniera sostanziale alla redazione del bando suggerendo una serie di misure che eviteranno il perpetrarsi di fenomeni di “monopolio” vissute per anni e che ha destato molte perplessità anche in sede giudiziaria. Il quartiere, adiacente all’area portuale, sarà oggetto di una riqualificazione che, oltre ad Antiche Terme e Caserma Cristallina, prevede l’abbattimento dei silos e la creazione di una grande piazza a mare correttamente funzionale e strutturata”.