Castellammare di Stabia, la città dei due porti
Stabia Main Port e Marina di Stabia
di Anna Capasso
Dalla popstar americana Beyoncè alla famiglia reale saudita, dalla star di Hollywood Will Smith allo stilista Valentino. Negli ultimi anni sempre più personaggi illustri hanno deciso di approdare, con i loro lussuosi yacht, ai porti di Castellammare di Stabia. Il merito di questa forte predisposizione turistica che sta assumendo la città è di Marina di Stabia e Stabia Main Port, due realtà simili per vocazione ma differenti per l’offerta proposta grazie alle quali si è messa in moto l’economia della città.
“I commercianti ci ringraziano, molti esercizi hanno prolungato la propria attività anche nei mesi estivi per la forte affluenza, tanti locali hanno incrementato il numero di dipendenti. Siamo diventati il polmone economico della città”. A dichiararlo è Luisa Del Sorbo, dirigente di Stabia Main Port e stabiese di nascita. Una delle prime a credere nella rinascita del porto turistico e a proporre un progetto concreto di sviluppo e specializzazione dello scalo nel segmento del traffico da diporto.
Stabia Main Port è il nuovo porto turistico situato nel cuore della città di Castellammare di Stabia. Risale al giugno 2015 l’affidamento, in concessione, da parte dell’allora Autorità Portuale di Napoli della banchina di sottoflutto (ora ribattezzata banchina Stabia Main Port), nell’antico bacino borbonico adiacente a Fincantieri di cui si ricorda la costruzione del veliero Amerigo Vespucci nel 1931. In poco anni la società è riuscita ad acquisire un numero sempre più elevati di mega e giga yacht.
“Fuori al porto c’è la città, i nostri ospiti a piedi vanno dal fruttivendolo, al panificio, dal parrucchiere. Non abbiamo voluto creare una realtà a se stante all’interno del porto – spiega Del Sorbo – ma, al contrario, utilizzare gli arrivi in porto per far conoscere Castellammare e incrementare tutte le attività già presenti sul territorio”.
Stabia Main Port si trova in una posizione privilegiata per visitare facilmente Pompei, Sorrento, Capri e Napoli, con la funivia in città è possibile raggiungere in pochi minuti anche il Monte Faito. È l’approdo più funzionale e grande per pescaggio (9 metri) e per possibilità di ormeggio a murata (per unità da 25 a 250 metri), vicino a Capri. È l’unico porto turistico per l’ormeggio di megayacht fino a 250 metri al centro del Mediterraneo. Dispone di un servizio security h24 e un moderno sistema di video sorveglianza con 12 telecamere, a cui si aggiunge la presenza, a pochi metri dal molo, degli uffici della Capitaneria di Porto, della Dogana, della Guardia di Finanza e della Polizia di Frontiera. Aspetti che rendono l’area di Stabia Main Port una delle più sicure del Sud Italia.
Nel Piano Operativo Triennale 2017-2019, oltre alla destinazione ai superyacht e gigayacht per l’area in questione, è previsto il recupero delle aree a terra con la creazione di uffici più accoglienti, una sala convention ed un’area ristoro. Ambienti destinati ai diportisti per spingerli ad aumentare i tempi di sosta in porto. I lavori sono appena stati avviati, per un costo di 450 mila euro, e a marzo sarà già pronta una prima parte degli uffici. Molto è stato investito anche nella formazione degli ormeggiatori, ex scaricatori di porto. Dopo due anni di corso di accoglienza turistica, ora stanno seguendo delle lezioni in lingua inglese per perfezionare la propria operatività.
Se Stabia Main Port può contare sulla centralità della posizione e sulla possibilità di ospitare yacht di dimensioni enormi, Marina di Stabia rappresenta un gioiello d’architettura curato in ogni dettaglio per dare agli ospiti qualsiasi tipo di servizio. Dall’assistenza, all’ormeggio, alla vigilanza h 24, dalla stazione di rifornimento carburante e gasolio, alla palestra e all’area giochi. Può ospitare oltre 870 posti barca da 8 m a 100 m, è uno dei porti turistici più grandi d’Europa. Sorto in un’area industriale dismessa, lungo la riva sinistra del fiume Sarno, nella periferia Nord di Castellammare, si trova in una posizione meno centrale. Un servizio di navetta gratuito garantisce agli ospiti il collegamento con il centro città.
Fiore all’occhiello per Marina di Stabia è lo Yacht Club, moderna struttura in cristallo ed acciaio progettata dall’architetto Massimiliano Fuksas ed inaugurata nell’estate 2010, con un ristorante gestito dallo chef stellato Peppe Guida, sale per eventi fino a 400 persone, piscina e terrazza panoramica da cui ammirare contemporaneamente le bellezze di Napoli: dall’Area Marina Protetta di Punta Campanella, alle isole di Capri e Ischia, fino al Vesuvio.
La Marina ha anche un cantiere nautico con due scali di alaggio per imbarcazioni anche superiori ai 40 metri, travel lift da 220 tonnellate, in grado di provvedere a qualsiasi necessità. “Entro giugno – ha rivelato Salvatore La Mura, General Manager di Marina di Stabia – una delle due vasche d’alaggio sarà allargata e portata a 14 metri. Questo consentirà di alare barche fino a 60m. Lo scopo è incentivare le barche a considerare Marina di Stabia una base annuale e non più stagionale, grazie anche alla possibilità di effettuare lavori di refitting”.
Il port village si espanderà ancora di più. Il progetto di riqualificazione ambientale dell’enorme area dismessa e fatiscente alle spalle del porto era già stato presentato in passato. Nel 2018 l’architetto Bruno Discepolo ha rivisitato il progetto, apportando qualche modifica rispetto all’originale. Lo studio è diviso in tre step: il primo prevede la realizzazione di alberghi con spa, il secondo prevedeva un’area leisure con discoteca e multisala ma al loro posto saranno realizzate delle residenze e il terzo blocco prevede un parco commerciale. Il progetto è già stato presentato alla Regione e per la variazione dello studio sono previsti dai 6 agli 8 mesi.
Due porti in una sola città potrebbero sembrare eccessivi o in competizione, ma per l’offerta che propongono sono invece perfettamente complementari. Da un lato, c’è un’ambientazione moderna, un vero villaggio turistico con tanti servizi ma distante dal centro; dall’altro lato, c’è il porto storico centrale con il molo dei super yacht che, insieme alle banchine adiacenti, riesce ad accogliere anche unità di minori dimensioni. La città di Castellammare di Stabia si trova, così, in una fase di rinascita grazie anche alla presenza di queste due nuove aree dedicate al diportismo.