Michele Autuori srl in partnership con Gruppo Grimaldi per sviluppo logistica
Decreto “Rilancio”nulla per settore traffico automotive in calo del 30%
Di Antonia Autuori*
La Michele Autuori S.r.l. svolge Servizi di Agenzia Marittima e casa di spedizione, dal 1871 è un riferimento per gli armatori le navi ed il loro equipaggio e con competenza ed affidabilità organizza trasporti via mare da e per il porto di Salerno per conto di diversi clienti (armatori italiani ed esteri, spedizionieri, industrie, importatori privati, altre agenzie marittime).
La Società è sottoposta alla attività di direzione e coordinamento ai sensi dell’art. 2497 c.c. della Grimaldi Group Spa (Holding del Gruppo Grimaldi di navigazione) e presta attività di assistenza logistica e commerciale in tutte le operazioni di agenzia per la filiera del trasporto intermodale di merci (autovetture, mezzi rotabili, trailer, container, ecc.) gestito dal Gruppo Grimaldi nell’ambito del Porto di Salerno.
La partnership con l’armatore e la profonda conoscenza della realtà economica locale permette alla Michele Autuori di attestarsi come azienda strategica per lo sviluppo di una logistica intermodale e punto di raccordo tra il territorio ed il mare, territorio che va ben oltre i limiti della nostra provincia.
Tra le funzioni della società c’è l’essere un punto di snodo delle informazioni fra le diverse realtà che compongono il porto e naturalmente i Clienti, senza prescindere mai dall’aspetto umano del lavoro che richiede il ‘prendersi cura della nave e dell’equipaggio nell’interesse dei propri mandanti.
Il nostro è lavoro che richiede, come tutti i lavori legati all’operatività portuale, una disponibilità di 7 giorni su 7, 24 ore al giorno per 365 giorni all’anno che non si riuscirebbe a fare senza una forte motivazione di tutti i collaboratori. Anche in questo periodo il nostro porto ha continuato ad operare, naturalmente tutto è ora più difficile sia per le misure di prevenzione da attuare che per la tensione legata alla paura di possibili contagi che ha caratterizzato tutte le persone che hanno lavorato durante il lock down. Vorrei a questo punto ricordare anche la situazione degli equipaggi che gioco forza si sono trovati prigionieri a bordo e senza neanche la possibilità di avvicendamento a fine contratto.
Quello che stiamo vivendo attualmente è un calo notevole del traffico automotive, che è diminuito del 30% rispetto all’anno precedente, con la previsione di diminuire ulteriormente anche perché purtroppo nessuna misura è stata prevista nel decreto ‘Rilancio’ per questo importantissimo settore dell’economia italiana e soprattutto del mezzogiorno.
Non dobbiamo dimenticare infatti che i principali stabilimenti del gruppo FCA sono nelle nostre regioni: Cassino, Melfi, Pomigliano d’Arco, Val di Sangro, Pratola Serra utilizzano moltissimo il porto di Salerno sia in import per le materie prime e i pezzi di ricambio sia in export per le auto ma anche per i motori. Questo ci preoccupa molto anche per le conseguenze sull’occupazione, infatti il traffico di autovetture è un traffico ad alto utilizzo di manodopera, in quanto ogni macchina deve essere guidata sia all’imbarco che allo sbarco.
Nonostante ciò essere una realtà che opera da praticamente 150 anni fa sì che questo terribile momento di crisi venga affrontato con determinazione e positività. Aziende più che centenarie come la nostra nella propria storia si sono trovate affrontare e a superare ben 2 guerre mondiali e la crisi del ’19. Anche questa volta ce la metteremo tutta insieme ai tutti i nostri stakeholder, con la consapevolezza che se alcuni traffici potrebbero diminuire altri sono destinati a crescere come il traffico legato alla filiera agroalimentare che in questo periodo ha mantenuto, anzi si è incrementato. Come pure hanno mantenuto i traffici sulle autostrade del mare che sono stati provvidenziali visto che solamente i semirimorchi viaggiavano da una regione all’altra e da una nazione all’altra, ma non gli autisti, cosa non da poco in periodo di limitazione della circolazione delle persone.
Per concludere voglio ricordare una frase di mio nonno Michele (classe 1900) che soleva dire ‘finché c’é mare c’é pane’!
*Amministratore Delegato Michele Autuori srl