La società Garolla srl opera in un settore strettamente legato alla produzione industriale
L’emergenza ha confermato trend negativo per erosione tessuto produttivo
di Carlo Garolla di Bard*
La Garolla S.r.l., azienda operante nel settore della logistica, si occupa, dal 1957, nel Porto di Napoli, dello stoccaggio, per conto terzi, di merci rinfuse liquide.
I prodotti, di provenienza Nazionale/Comunitaria/Estera, sono ripartiti in due siti, rispettivamente alla Calata Vittorio Veneto e Pontile Flavio Gioia.
Dopo un andamento altalenante nella movimentazione di rinfuse liquide tra il 2014 e il 2019, la recente emergenza legata alla diffusione del Corona virus ha prodotto una decisa contrazione dei quantitativi introdotti nei depositi, vista la stretta correlazione dell’attività con la produzione industriale.
L’importazione di merci allo stato liquido stoccate nel porto di Napoli è variata totalmente in funzione del cambiamento delle attività industriali campane e quindi delle richieste di mercato per le quali erano destinate, riducendo in modo vertiginoso l’arrivo di prodotti come acidi grassi e glicoli.
La Garolla, da sempre a servizio delle aziende del Mezzogiorno d’Italia, ha visto nel corso degli anni, ridursi notevolmente i quantitativi movimentati nel proprio Deposito Costiero, a seguito di quanto sopra e della progressiva erosione del tessuto produttivo.
L’emergenza in corso non ha fatto altro che confermare il trend decrescente: la chiusura delle aziende tessili, meccaniche, siderurgiche e galvaniche ha rappresentato, per la Garolla, la ulteriore riduzione del 45% dei prodotti movimentati.
Reggono a stento gli stoccaggi dei prodotti nei settori chimici e farmaceutici e per le aziende produttrici di energia elettrica.
Per la particolarità dei prodotti stoccati, stante le considerazioni di cui sopra, la Garolla non ha interrotto la propria attività ed è stata chiamata a gestire il momento.
Al fine di prevenire, per quanto possibile, il rischio di contagio, l’Azienda ha provveduto a dotarsi di un Protocollo di Sicurezza per garantire l’integrità fisica dei dipendenti, tutelandoli dall’esposizione al rischio biologico e monitorando costantemente la situazione.
Al personale in servizio sono stati forniti adeguati dispositivi di protezione individuale ed è stato assicurato la salubrità degli ambienti di lavoro con periodiche sanificazioni.
Al fine di ridurre al minimo la presenza di personale in azienda, è stato attivato, per i profili professionali che lo consentivano, lo smart working mentre, per il rimanente organico, una turnazione con il ricorso alla Cassa Integrazione in deroga per il 20% del personale.
Ai fini di un rilancio di questa crisi senza precedenti, sarebbe auspicabile poter contare su una riduzione drastica da parte dell’Autorità di Sistema Portuale dei canoni delle concessioni demaniali e delle imposte da parte di Regione, Comune e Governo Centrale.
Sarebbe opportuno inoltre prevedere uno snellimento della burocrazia al fine di consentire alle aziende di poter velocemente mettere in campo iniziative efficaci per contrastare questo particolare momento.
Ai fini del mantenimento dell’attività, un particolare ringraziamento va, in questo periodo, a tutto il personale dipendente ed alle Amministrazioni competenti che, con il loro contributo, hanno consentito lo svolgimento ed il proseguimento aziendale, essenziale per fronteggiare l’emergenza.
* Amministratore Società Garolla S.r.l.