Porto di Salerno e città : un amore ritrovato
Le prospettive di sviluppo grazie agli interventi infrastrutturali previsti
di Peppe Iannicelli
Quella tra Salerno ed il suo porto è la storia di un amore ritrovato. Per decenni il porto e la città si erano praticamente ignorati. Il programma di riqualificazione urbanistica e di recupero delle funzione socio-economiche del territorio realizzato dal Sindaco Vincenzo De Luca, oggi Presidente della Regione Campania, a partire dal 1993 ha permesso di risanare questa ferita riconoscendo al porto, in tutte le sue articolazioni l’importanza vitale che ha per la comunità locale e per l’area vasta. Un percorso coerentemente seguito anche dall’attuale amministrazione comunale guidata dal Sindaco Vincenzo Napoli in sinergia virtuale con Provincia, Regione Campania, Autorità Portuale, forze imprenditoriali, lavorative ed economiche del territorio .
Salerno diventerà ancor più un eccellente crocevia turistico e commerciale grazie agli interventi strutturali ed infrastrutturali ( dragaggio fondali, ampliamento banchine, Salerno Porta Ovest ) che consentiranno nel prossimo futuro l’attracco di navi di sempre maggiore capacità per merci e passeggeri.
Uno scalo al servizio del comparto manifatturiero, turistico ed enogastronomico del territorio. Tre settori fondamentali del Made in Italy, meglio del Made in Campania, ulteriormente valorizzati con l’entrata a regime della Zona Economica Speciale che renderà gli scali campani ancora più efficienti nella competizione globale.
Stazione Marittima di Zaha Hadid.
Crescono gli arrivi fino a dicembre 2019 (Luci d’Artista)
La realizzazione della Stazione Marittima capolavoro di Zaha Hadid è stata ispirata proprio dall’idea di creare una struttura funzionale, bella che diventasse parte integrante della città.
Fino a dicembre 2019 saranno ben 69 le navi da crociera che faranno tappa a Salerno con arrivi anche in autunno per Luci d’Artista e migliaia di viaggiatori da tutto il mondo. L’impegno comune è quello di rendere più confortevole lo scalo e con il dragaggio dei fondali potremo accogliere unità navali sempre più grandi.
Salerno è inoltre una delle tappe principali nel sistema dei collegamenti turistici con le coste della Campania e le isole di Capri ed Ischia sostenuti dalla Regione Campania.
Operazioni di dragaggio
Le operazioni di dragaggio partiranno a novembre 2019 per terminare presumibilmente nei primi mesi del 2021. I lavori riguarderanno l’escavo di fondali per una quantità di sabbie superiore a 3 milioni di metri cubi, per un costo di 38 milioni di euro.
L’obiettivo è quello di portare i fondali dell’area commerciale a 14.50 metri e quelli dell’area passeggeri a 11,50 metri di profondità.
Salerno Porta Ovest, Crescent, Piazza della Libertà
La fase più critica sembra ormai esser alle spalle. Il completamento di Salerno Porta Ovest consentirà un collegamento rapido, sicuro tra porto, autostrade e retroporto. E’ un’opera strategica per il futuro dello scalo e per la sicurezza della circolazione di merci e persone che attualmente insistono sul Viadotto Gatto
Anche nel caso di Piazza della Libertà e Crescent sono in fase di superamento le enormi difficoltà che la trasformazione urbanistica comporta nel nostro paese. Tassello dopo tassello si completa un’opera fondamentale per il commercio e l’economia del territorio. A cominciare dalla dotazione di parcheggi diventata indispensabile per l’aumentato numero di presenze in città per turismo e tempo libero.